Gli ecuadoriani - Introduzione, posizione, lingua, folclore, religione, festività principali, riti di passaggio

 Gli ecuadoriani - Introduzione, posizione, lingua, folclore, religione, festività principali, riti di passaggio

Christopher Garcia

PRONUNCIA: ekk-wah-DOHR-uhns

POSIZIONE: Ecuador

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POPOLAZIONE: 11,5 milioni di euro

LINGUA: Spagnolo; Quechua

RELIGIONE: Cattolicesimo romano; alcune chiese pentecostali e protestanti

1 - INTRODUZIONE

L'Ecuador si trova nell'America del Sud nord-occidentale, a cavallo dell'equatore, da cui prende il nome. Un tempo l'Ecuador faceva parte dell'impero Inca e la città ecuadoriana di Quito era una capitale secondaria dell'impero. Gli Inca costruirono un esteso sistema di sentieri che collegava Cusco (la capitale dell'impero Inca in Perù) a Quito, distante oltre 1.000 miglia (1.600 chilometri).

Durante l'epoca coloniale, l'Ecuador era governato dagli spagnoli con sede a Lima, in Perù. Nel 1822, l'Ecuador ottenne l'indipendenza grazie al generale Antonio José de Sucre (1795-1830), luogotenente del famoso combattente per la libertà Simón Bolívar (1782-1830), da cui prese il nome la vicina Bolivia. Tuttavia, l'indipendenza dell'Ecuador non portò alla stabilità politica. Il XIX secolo fu un secolo di grandi cambiamenti.L'Ecuador ha vissuto un periodo di intensa lotta politica tra coloro che seguivano la Chiesa cattolica romana e coloro che erano contrari. L'Ecuador è caduto sotto il governo militare alla fine del 1800 e di nuovo negli anni '60 e '70. L'Ecuador ha sperimentato un governo democratico dal 1979.

2 - POSIZIONE

L'Ecuador è costituito da tre grandi aree geografiche: la costa, il sierra (montagne) e le pianure della giungla. Queste regioni distinte consentono una ricca diversità di fauna selvatica. Le famose isole Galápagos, situate al largo della costa pacifica dell'Ecuador, sono classificate come area protetta dal governo ecuadoriano e ospitano leoni marini, pinguini, fenicotteri, iguane, tartarughe giganti e molti altri animali. Si dice che Charles Darwin (1809-82) abbia trovatoispirazione per la sua teoria dell'evoluzione quando visitò le Galápagos nel 1835. Le isole Galápagos sono oggi una destinazione popolare per i tour ecologici. L'Ecuador ha una popolazione di quasi 12 milioni di persone.

3 - LINGUA

Lo spagnolo è la lingua ufficiale dell'Ecuador, ma una parte significativa della popolazione andina parla l'antica lingua incaica del quechua e una varietà di dialetti correlati. Il quechua è principalmente una lingua della Cordigliera delle Ande, ma si è diffuso anche nelle zone di pianura della giungla all'epoca della conquista spagnola.

Nell'Amazzonia ecuadoriana vivono diverse tribù indigene, tra cui i Jivaro e i Waoroni, che parlano lingue diverse dal quechua.

4 - FOLKLORE

Gli abitanti delle campagne sono accomunati da una serie di credenze popolari che combinano la tradizione cattolica con la tradizione indigena. Le ore "intermedie" dell'alba, del tramonto, del mezzogiorno e della mezzanotte sono temute come momenti in cui le forze soprannaturali possono entrare e uscire dal mondo umano. Molte popolazioni rurali temono le huacaisiqui , che sono spiriti di bambini abbandonati o abortiti che si pensa rubino l'anima ai neonati vivi. Un personaggio specifico della regione della Sierra è il duende Un'altra creatura temuta è il folletto dagli occhi grandi, che indossa un cappello e che predica i bambini. tunda , uno spirito acquatico malvagio che assume la forma di una donna con un piede equino.

5 - RELIGIONE

L'Ecuador è un Paese prevalentemente cattolico. Alla fine degli anni '60, la Chiesa in Ecuador e in altre parti dell'America Latina ha iniziato a difendere i poveri e a lavorare per il cambiamento sociale. Molti vescovi e sacerdoti si sono espressi contro il governo in difesa dei poveri delle campagne.

L'influenza della Chiesa cattolica romana nella società rurale sembra essere in declino, mentre negli anni '80 le chiese pentecostali e protestanti hanno iniziato a espandere la loro influenza.

6 - FESTIVITÀ PRINCIPALI

In molte città dell'Ecuador il Natale viene festeggiato con una colorata parata. Nella città di Cuenca, i cittadini decorano e agghindano gli asini e le auto per la processione. A Capodanno, i festeggiamenti includono fuochi d'artificio e il rogo di effigi (rappresentazioni di persone non gradite), realizzate imbalsamando vecchi vestiti. Molti ecuadoriani colgono l'occasione per prendere in giro gli attuali personaggi politici.

Il Carnevale, un'importante festa che precede la Quaresima, viene celebrato con molta festosità. Durante il caldo mese estivo di febbraio, gli ecuadoriani festeggiano il Carnevale lanciandosi secchiate d'acqua l'un l'altro. Anche i passanti completamente vestiti sono a rischio. A volte i burloni aggiungono tintura o inchiostro all'acqua per macchiare i vestiti. In alcune città il lancio dell'acqua è stato vietato, ma questa pratica è difficile da fermare.È impossibile evitare di bagnarsi durante il Carnevale, e la maggior parte degli ecuadoriani lo accetta con buon umore.

7 - RITI DI PASSAGGIO

La maggior parte degli ecuadoriani è di religione cattolica e celebra i passaggi più importanti della vita, come la nascita, il matrimonio e la morte, con cerimonie cattoliche. Gli ecuadoriani protestanti, pentecostali e amerindi celebrano i riti di passaggio con cerimonie appropriate alle loro particolari tradizioni.

8 - RELAZIONI

In Ecuador, è consuetudine che la maggior parte delle attività nelle città chiuda tra le 13 e le 15 per il pomeriggio. siesta. Questa usanza, presente in molti Paesi dell'America Latina, è nata come un modo per evitare il lavoro durante l'intenso caldo pomeridiano. La maggior parte delle persone va a casa per un pranzo prolungato e persino per un pisolino, per poi tornare al lavoro nel tardo pomeriggio, quando fa più fresco, e lavorare fino a sera presto.

In Ecuador ci si bacia sulla guancia quando ci si presenta, tranne che in situazioni di lavoro dove è più appropriata la stretta di mano. Le donne si baciano sulla guancia, mentre gli uomini si salutano spesso con un abbraccio completo. Questa pratica è comune alla maggior parte dei Paesi dell'America Latina.

9 - CONDIZIONI DI VITA

Le principali città dell'Ecuador, Quito e Guayaquil, sono città moderne con uffici e appartamenti moderni. Tuttavia, lo stile abitativo di queste due città differisce a causa della loro storia e della loro posizione. Quito, nell'arido altopiano andino, è caratterizzata da una bella architettura coloniale. La città rimane relativamente piccola a causa della sua posizione isolata e ad alta quota.Guayaquil è una città più moderna, con oltre due milioni di abitanti. L'economia di Guayaquil ha attirato ondate migratorie dalla regione andina. Quasi un terzo della popolazione di Guayaquil vive in baraccopoli tentacolari (insediamenti di baracche) con elettricità e acqua corrente limitate. Le abitazioni inadeguate e la limitata disponibilità di acqua pulita creano condizioni insalubri che possono causare gravi problemi di salute.problemi.

Le case e gli appartamenti della classe media nelle grandi città sono dotati di comfort moderni. Le città sono densamente popolate e poche case hanno ampi cortili come negli Stati Uniti. Nella maggior parte dei quartieri della classe media, le case sono tutte collegate l'una all'altra a formare un isolato.

Nelle zone rurali degli altipiani, la maggior parte dei piccoli agricoltori vive in modeste case di una sola stanza con tetti di paglia o di tegole, costruite di solito dalle famiglie stesse con l'aiuto di parenti e amici.

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Nelle aree della giungla, le strutture abitative sono realizzate con materiali disponibili localmente, come bambù e foglie di palma.

10 - VITA FAMILIARE

Un nucleo familiare ecuadoriano è composto da marito, moglie e figli. È frequente che anche i nonni o altri membri della famiglia allargata si uniscano al nucleo familiare. Il ruolo delle donne è molto diverso tra le aree urbane della classe media e i villaggi rurali. Nelle comunità andine, le donne svolgono un ruolo importante nelle attività economiche della famiglia. Oltre ad aiutare a piantare orti e giardini, le donne hanno un ruolo importante nelle attività economiche.Sebbene esista una chiara divisione tra ruoli maschili e femminili, entrambe le donne contribuiscono in modo significativo al reddito familiare.

Nelle famiglie della classe media e alta, le donne hanno meno probabilità di lavorare fuori casa. Le donne di queste classi sociali si dedicano generalmente alla gestione della casa e all'educazione dei figli. Tuttavia, questi schemi stanno iniziando a cambiare: un numero crescente di donne della classe media e alta studia e trova lavoro fuori casa.

11 - ABBIGLIAMENTO

L'abbigliamento indossato nelle aree urbane dell'Ecuador è tipicamente occidentale. Gli uomini indossano abiti, o pantaloni e camicie stirate, per andare al lavoro. Le donne indossano pantaloni o gonne. Per i giovani, jeans e magliette stanno diventando sempre più popolari. Tuttavia, i pantaloncini sono raramente indossati.

L'abbigliamento al di fuori delle grandi città è vario. Forse l'abito più caratteristico della regione andina è quello indossato dagli indiani di Otavalo, un sottogruppo dei Quechua del Perù. Molti uomini di Otavalo portano i capelli con lunghe trecce nere e indossano un singolare abbigliamento bianco e nero composto da una camicia bianca, pantaloni bianchi larghi che si fermano a metà polpaccio. Le scarpe sono fatte di una morbida fibra naturale.Il costume è completato da un vistoso poncho nero fatto da un grande quadrato di tessuto. Gli Otavalo mantengono questo stile di abbigliamento unico per mostrare il loro orgoglio etnico. Le donne Otavalo indossano camicette bianche delicatamente ricamate.

12 - CIBO

La popolazione dell'Ecuador si è affidata alla patata come coltura di base fin dall'epoca pre-Inca. In tutta la regione andina si coltivano ancora più di cento tipi diversi di patate. Una specialità tradizionale andina è locro, un piatto a base di mais e patate, condito con una salsa piccante al formaggio. I frutti di mare sono una parte importante della dieta nelle zone costiere. Uno spuntino comune, diffuso in tutto l'Ecuador, è il empanadas- piccole paste ripiene di carne, cipolle, uova e olive. Le empanadas sono vendute nelle panetterie o dai venditori ambulanti e possono essere considerate l'equivalente ecuadoriano del fast food.

Anche le banane sono un elemento importante della dieta. Alcune varietà di banane, come le banane da cuocere, non sono dolci e sono amidacee come le patate. Vengono utilizzate negli stufati o servite alla griglia. Le banane grigliate sono spesso vendute dai venditori ambulanti.

Il caffè viene coltivato anche sugli altopiani andini. Il caffè in Ecuador viene servito in una forma molto concentrata, detta esencia. L'Esencia è un caffè scuro e denso che viene servito in un piccolo contenitore accanto a un bricco di acqua calda. Ognuno serve una piccola quantità di caffè nella propria tazza e poi la diluisce con acqua calda. Anche diluito, questo caffè è molto forte.

13 - EDUCAZIONE

In Ecuador, l'istruzione è ufficialmente richiesta fino all'età di quattordici anni. In pratica, però, esiste un grave problema di analfabetismo (incapacità di leggere e scrivere) e un'alta percentuale di studenti abbandona la scuola. Questo problema è più grave nelle zone rurali. Per molte famiglie rurali, i bambini ricevono solo una minima istruzione formale perché il loro lavoro è necessario per lavorare la terra. Molte famiglienon potrebbero sopravvivere senza la manodopera fornita dai loro figli.

14 - PATRIMONIO CULTURALE

Gran parte della tradizione musicale dell'Ecuador affonda le sue radici nell'epoca precoloniale (prima della dominazione spagnola). Gli strumenti e gli stili musicali di quell'epoca sono ancora popolari in Ecuador. Gli strumenti simili al flauto comprendono il quena, Uno strumento utilizzato in tutti i paesi andini. Altri strumenti a fiato importanti sono il pinkullo e pifano. Gli strumenti a fiato sono molto popolari nelle Ande e molte feste e parate di villaggio sono caratterizzate da bande di ottoni. Anche gli strumenti a corda sono stati introdotti dagli spagnoli e adattati dalle popolazioni andine.

Le influenze caraibiche e spagnole sono più predominanti lungo la costa, mentre le influenze colombiane sono più marcate. cumbia e salsa La musica rock americana è diffusa anche alla radio e nei locali urbani e nelle discoteche.

L'Ecuador ha una forte tradizione letteraria. Il suo scrittore più noto è Jorge Icaza (1906-78). Il suo libro più famoso è , Gli abitanti del villaggio, descrive una brutale appropriazione delle terre degli indigeni. Questo libro ha sensibilizzato l'opinione pubblica sullo sfruttamento delle popolazioni indigene nelle Ande da parte dei proprietari terrieri. Sebbene sia stato scritto nel 1934, è ancora oggi molto letto in Ecuador.

15 - OCCUPAZIONE

Il lavoro e lo stile di vita in Ecuador variano notevolmente da regione a regione. Sulle montagne, la maggior parte della popolazione è costituita da piccoli agricoltori di sussistenza, che coltivano solo il cibo sufficiente a sfamare le proprie famiglie. Molti giovani maschi trovano lavoro come lavoratori nei campi delle piantagioni di canna da zucchero o di banane, un lavoro difficile e faticoso, pagato in modo estremamente basso.

L'Ecuador ha un'industria manifatturiera di discrete dimensioni. La lavorazione degli alimenti, che comprende la macinazione della farina e la raffinazione dello zucchero, è importante per l'economia. Tuttavia, gran parte della popolazione urbana si guadagna da vivere non con il lavoro salariato, ma creando imprese su piccola scala. Le industrie domestiche "artigianali" includono la sartoria, la falegnameria e la calzoleria. Anche il commercio ambulante rappresenta un'alternativa economica per molte persone.donne in entrambi i Sierra e le baraccopoli urbane.

L'Ecuador è anche un Paese ricco di petrolio. Negli anni '70, l'estrazione del petrolio ha creato un boom economico; centinaia di migliaia di posti di lavoro sono stati creati dalla crescente industria petrolifera. Negli anni '80, tuttavia, il boom è terminato con l'aumento del debito dell'Ecuador e il calo dei prezzi del petrolio. L'Ecuador produce ancora petrolio, ma le sue riserve sono limitate.

16 - SPORT

In Ecuador gli sport sono molto popolari. Come in altre parti dell'America Latina, il calcio è un passatempo nazionale. Anche la corrida, introdotta dagli spagnoli, è molto popolare. In alcuni villaggi rurali, una versione non violenta della corrida offre intrattenimento in alcuni momenti della giornata. feste. Gli uomini del luogo sono invitati a saltare in un recinto con un giovane vitello da tiro per provare le loro abilità di matador (toreri).

Un altro "sport" sanguinario diffuso in tutto l'Ecuador è il combattimento tra galli, che consiste nel legare un coltello alla zampa di un gallo (o gallo) e farlo combattere contro un altro gallo. Questi combattimenti di solito finiscono con la morte di uno dei galli.

Gli ecuadoriani sono anche appassionati di vari tipi di paddle ball. Un tipo di paddle ball utilizza una pesante palla da due libbre (un chilogrammo) e racchette adeguatamente grandi con punte. Una variante di questo gioco utilizza una palla molto più piccola, che viene colpita con la mano anziché con una racchetta. Si gioca anche a racquet-ball standard.

17 - RICREAZIONE

La principale forma di intrattenimento nelle Ande è rappresentata dalle feste periodiche o fiestas che si svolgono in occasione del calendario agricolo o religioso. Queste feste durano spesso giorni e prevedono musica, balli e il consumo di bevande alcoliche, come ad esempio chicha, prodotta dal mais.

Nelle aree urbane, molti ecuadoriani si recano a penas Le penas sono locali che propongono musica tradizionale e spettacoli folcloristici, spesso frequentati da famiglie, anche se gli spettacoli si protraggono spesso fino alle prime ore del mattino. Gli adolescenti o i giovani adulti sono più propensi ad andare in un club o in una discoteca che propongono musica rock e dance americana, ma questi locali esistono solo nelle grandi aree urbane.

18 - ARTIGIANATO E HOBBY

I cappelli di Panama sono nati in Ecuador, nella città di Cuenca, dove venivano prodotti per essere esportati ai cercatori d'oro della California e venduti in grandi quantità agli operai che costruivano il Canale di Panama, dando così origine al nome. I cappelli di Panama sono diventati un grande prodotto di esportazione per l'Ecuador all'inizio e alla metà del 1900. I cappelli di Panama sono ancora prodotti in Ecuador, ma non sono più in commercio.Un buon cappello di Panama, si dice, può essere piegato e fatto passare attraverso un portatovaglioli, per poi rimettersi perfettamente in forma per l'uso.

Gli ecuadoriani producono un'ampia varietà di prodotti artigianali, tra cui tessuti, sculture in legno e ceramiche. Il mercato di Otovalo è talvolta considerato il più vasto e variegato di tutto il Sudamerica. Fu istituito in epoca pre-Inca come un importante mercato in cui le merci provenienti dalle montagne potevano essere scambiate con quelle provenienti dalle zone pianeggianti della giungla.

19 - PROBLEMI SOCIALI

In Ecuador, come in altri paesi dell'America Latina, il machismo (un'esagerata esibizione di mascolinità) è un problema serio. È comune che gli uomini sentano di dover avere un controllo indiscusso sulle loro mogli, figlie o fidanzate. Inoltre, molti uomini latinoamericani credono in standard diversi di comportamento sessuale accettabile per gli uomini e le donne. Gli uomini sposati hanno spesso uno o più rapporti a lungo termine con le loro mogli, figlie o fidanzate.I miglioramenti nell'educazione delle donne stanno iniziando ad avere un impatto su questo comportamento, in quanto le donne chiedono maggiore rispetto. Tuttavia, queste credenze sono profondamente radicate nella cultura e sono lente a cambiare.

20 - BIBLIOGRAFIA

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Christopher Garcia

Christopher Garcia è uno scrittore e ricercatore esperto con una passione per gli studi culturali. Come autore del famoso blog World Culture Encyclopedia, si sforza di condividere le sue intuizioni e conoscenze con un pubblico globale. Con un master in antropologia e una vasta esperienza di viaggio, Christopher offre una prospettiva unica al mondo culturale. Dalle complessità del cibo e della lingua alle sfumature dell'arte e della religione, i suoi articoli offrono prospettive affascinanti sulle diverse espressioni dell'umanità. La scrittura coinvolgente e istruttiva di Christopher è stata descritta in numerose pubblicazioni e il suo lavoro ha attirato un crescente seguito di appassionati di cultura. Che si tratti di approfondire le tradizioni di antiche civiltà o di esplorare le ultime tendenze della globalizzazione, Christopher si dedica a illuminare il ricco arazzo della cultura umana.