Organizzazione socio-politica - Sio

 Organizzazione socio-politica - Sio

Christopher Garcia

Organizzazione sociale. La popolazione considera la propria società come un insieme di parenti che condividono lingua, cultura e territorio e che sono nettamente separati dai popoli vicini. A dividere il corpo politico all'incirca a metà sono le società residenziali, i cui membri mantengono una rivalità amichevole. La popolazione è ulteriormente suddivisa in patrilignaggi di proprietari terrieri; gli uomini di questi gruppi costituivano in passato dei circoli maschili, i cuiTra le attività svolte, i rituali di culto ancestrale e le rivalità non proprio amichevoli legate alla distribuzione competitiva di patate dolci e maiali e alla vendetta - o al risarcimento - per la morte o le ferite inflitte da un altro gruppo. Gran parte della vita sociale dei Sio, tuttavia, consiste nel partecipare a quelle relazioni che servono a legare tra loro i membri di questi gruppi, ovvero quelle tra affini, materni e figli.zii e nipoti, e compagni di età (in passato, uomini che avevano subito l'iniziazione insieme da giovani).

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Organizzazione politica. I leader tradizionali combinavano una serie di ruoli ascritti e raggiunti. In primo luogo, erano primogeniti, leader di club e capi di lignaggio. In secondo luogo, ci si aspettava che dimostrassero prestazioni superiori nel giardinaggio, nell'artigianato, nel commercio, nell'oratoria, nella diplomazia, nell'abilità nel combattimento, nei banchetti competitivi e nell'apprendimento. Coloro che avevano un successo preminente in queste varie attività, aiutati naturalmente dale loro mogli e i loro sostenitori, erano veri e propri grandi uomini che esercitavano la loro influenza sulla comunità in generale.

Controllo sociale. I comportamenti antisociali e violenti venivano affrontati attraverso: la disposizione a chiedere e accettare un risarcimento piuttosto che combattere con le armi; il peso dell'opinione pubblica, soprattutto se articolata da leader influenti; la paura della punizione da parte dei fantasmi ancestrali.

Conflitto. I popoli dell'interno erano i nemici tradizionali, a differenza dei vicini insulari e costieri con i quali i Sio intrattenevano rapporti commerciali prevalentemente pacifici. La loro posizione militare era principalmente difensiva; il villaggio insulare forniva una difesa naturale e gli orti remoti erano lavorati da associazioni sufficientemente grandi per far fronte a gruppi di predoni.

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Christopher Garcia

Christopher Garcia è uno scrittore e ricercatore esperto con una passione per gli studi culturali. Come autore del famoso blog World Culture Encyclopedia, si sforza di condividere le sue intuizioni e conoscenze con un pubblico globale. Con un master in antropologia e una vasta esperienza di viaggio, Christopher offre una prospettiva unica al mondo culturale. Dalle complessità del cibo e della lingua alle sfumature dell'arte e della religione, i suoi articoli offrono prospettive affascinanti sulle diverse espressioni dell'umanità. La scrittura coinvolgente e istruttiva di Christopher è stata descritta in numerose pubblicazioni e il suo lavoro ha attirato un crescente seguito di appassionati di cultura. Che si tratti di approfondire le tradizioni di antiche civiltà o di esplorare le ultime tendenze della globalizzazione, Christopher si dedica a illuminare il ricco arazzo della cultura umana.